AURORA  La Comunità

La Comunità Alloggio

La Comunità Alloggio “AURORA”, tecnicamente denominata SRP2.2, dispone di ambienti confortevoli e possiede gli idonei requisiti strutturali a norma di Legge.
Essa si caratterizza come Struttura di Supporto a Persone che soffrono di disturbi psichici in corso di miglioramento della sintomatologia patologica, con l’obiettivo primario della stabilizzazione della medesima e un possibile progressivo miglioramento senza escludere un eventuale recovery.
L’Equipe della Comunità inoltre, opera per favorire la reintegrazione nei ruoli sociali del contesto socio culturale di appartenenza. Risulta in tal senso fondamentale “il lavoro” per la strutturazione e coscientizzazione dei fattori di protezione e quelli di rischio in relazione alle eventuali ricadute, favorendo al contempo la sperimentazione graduale dell’autonomia e dell’autogestione.
La durata temporale del Progetto è relativa al Percorso previsto per il singolo Utente, definito dal CSM di appartenenza territoriale. Generalmente i Progetti hanno una durata di 36 mesi, anche se a favore della loro concretizzazione sono prevedibili proroghe e rinnovi.
La SRP2.2 Aurora si rivolge a Pazienti adulti, ma il target di età non è definito rigidamente. I criteri di accesso sono quelli di una stabilizzazione del quadro psicopatologico e della presenza di potenzialità e risorse evolutive, che vengono incentivate e/o ristabilite, attraverso attività riabilitative interne ed esterne alla Struttura, che coinvolgono la vita quotidiana e non solo, dell’Ospite che vi risiede.

La presa in carico

La Presa in Carico è possibile previo invio, da parte dei Servizi dei DDSSMM del Piemonte, di una relazione clinica dettagliata del Paziente alla Direzione Medica che includa il quadro psicopatologico, le condizioni fisiche generali, la situazione socio-familiare, le motivazioni del ricovero e il Progetto Terapeutico.
In seguito viene fissata dall’Equipe di competenza una visita preliminare dell’Ospite, al fine di accertarne l’idoneità, l’appropriatezza dell’inserimento e la volontà del Paziente all’ingresso in Struttura. In tale visita è richiesta la compresenza di un Operatore del Servizio Inviante e di un familiare. Nell’incontro preliminare tra il Medico Inviante e lo Psichiatra Responsabile della SRP2.2 verrà congiuntamente valutato:
  • Appartenenza alle aree diagnostiche elettive
  • Età della Persona
  • Compatibilità della situazione clinica in essere del Paziente con gli obiettivi proposti in relazione alla tipologia e alle risorse della Struttura Residenziale
  • Livello di Protezione considerato adeguato per il caso
  • Adesione dell’Utente e della sua famiglia al progetto di trattamento residenziale proposto.
  • In seguito a questo primo incontro, verranno fissati incontri successivi, finalizzati a dettagliare il Progetto Psico-Riabilitativo ed altri di carattere sociale per favorire il graduale inserimento del nuovo Utente nella Comunità Terapeutica e nell’insieme gruppale già preesistente.
Entro un mese dall’inserimento l’Equipe Multidisciplinare coordinata dallo Psichiatra Responsabile elabora il PTRP (Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato) che viene successivamente inviato al CSM di competenza dell’Ospite per la condivisione clinica. L’andamento del Progetto Terapeutico-Riabilitativo Personalizzato è verificato e aggiornato ogni 6 mesi.
I familiari dell’Ospite, quando presenti e disponibili, sono coinvolti nel Progetto, di cui possono costituire una risorsa importante e, salvo disposizioni contrarie da parte dell’Utente, condividono le informazioni necessarie.

I Destinatari
Questa Struttura si rivolge in primo luogo a quei Pazienti che dopo un Percorso Comunitario possono accedere a una dimensione residenziale meno assistita e contenitiva, nella quale ci sia lo spazio per una maggiore responsabilizzazione e autonomia individuale.
L’obiettivo che si prefigge in questa tipologia di contesto comunitario è quello di poter accompagnare l'Ospite in un percorso di sempre maggiore indipendenza personale.
Si considera peraltro a disposizione la Rete formata dalle altre Strutture del Gruppo, diverse per caratteristiche di intervento, tali da poter consentire un ritorno ad una condizione di maggior protezione qualora fosse necessario per la salvaguardia della stabilità e dell’equilibrio clinico.

Il Personale
Il Personale opera nell’ambito dell’Equipe Multidisciplinare, composta di:
  • Medico Psichiatra
  • Medico Internista
  • Infermieri
  • Psicologi-Psicoterapeuti
  • Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica
  • Educatori Professionali Socio-Sanitari
  • Operatori Socio-Sanitari
Il raggiungimento degli obiettivi del Progetto riferiti ai singoli Progetti Terapeutico- Riabilitativi nell’ambito della SRP2.2, unitamente alla realizzazione delle attività previste e di una buona gestione della quotidianità e delle emergenze, necessitano di una particolare attenzione nell’organizzazione del monte ore lavorativo del Personale.
La presenza in attività di tutti i Servizi Medico-Psichiatrici, Infermieristici, Psicologico/Psicoterapici, Educativi e Assistenziali è pienamente rispondente a quanto previsto dalla Vigente Normativa e alle disposizioni in materia della Regione Piemonte, garantendo la copertura delle 24 ore/die per 365/366 giorni l’anno.

Spazi e Servizi Generali
La Struttura dispone di otto posti letto suddivisi in quattro stanze, molto ampie e luminose, presenti due spaziosi servizi igienici, una grande cucina e un soggiorno.
A disposizione del Personale è presente un locale ad uso infermeria e colloqui e un locale adibito a studio medico, presente anche un bagno dedicato. Le stanze, oltre all’arredamento standard, possono essere arricchite e personalizzate a piacere dai Pazienti, nel rispetto di una condizione ordinata e che lasci il dovuto spazio alla pulizia e sanificazione quotidiana.
Per quel che concerne i Servizi Generali, questi sono forniti dalla Società Gruppo Igea srl ed organizzati dalla stessa con personale alle sue dipendenze, comprensivi di manutenzione ordinaria e straordinaria dello stabile e degli spazi aperti.
Il Servizio di Ristorazione è interno alla Struttura ed è “area di lavoro comune” tra gli Operatori e gli Ospiti. I menù di base vengono decisi settimanalmente all’interno del gruppo degli Utenti con gli Operatori e la preparazione dei cibi avviene direttamente nella locale cucina, nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie.
L’attività di cucina rientra nel Progetto Educativo degli Ospite, connotandosi come momento di scambio, di crescita e di vita sociale con il Personale della Struttura. Tutto il servizio di lavanderia è a gestione interna di ogni singolo Paziente.
Il lavaggio della biancheria piana viene invece affidato ad una ditta esterna per poter fornire una maggiore igiene e sanificazione.